mercoledì 18 marzo 2009

Recensione film: Pride and Glory - Il prezzo dell'onore

Cari amici, dopo un lungo silenzio torno a parlarvi di cinema e per farlo oggi ho scelto il film "Pride and Glory - Il prezzo dell'onore". Un film di Gavin O' Connor con un cast di tutto rispetto nel quale tutti hanno interpretato al meglio le parti. Il film parla della corruzione nella squadra anti-narcotici di New York. Della squadra fa parte una famiglia di bravi poliziotti (Jon Voight, Edward Norton, Noah Emmerich) che si trova coinvolta nello scandalo a causa del cognato, poliziotto pure lui, interpretato da Colin Farrell. Il film, sebbene mi abbia fatto tornare alla memoria l'inarrivabile "Serpico", è decisamente valido e certo è un ottimo poliziesco con sfumature di noir mescolato anche ad una buona dose di violenza ... sembra quasi di vedere un film di Cimino ...
Per il mio personalissimo cartellino, il voto è: 6


giovedì 15 gennaio 2009

Recensione film: Sette Anime

Ho visto la seconda opera americana di Muccino con Will Smith e devo dire che non ha deluso le mie aspettative. Incuriosito dai trailers del film, mi ero riproposto di vederlo il prima possibile nonostante avessi letto delle recensioni sull'accreditato sito "Mymovies.it"e su "La Repubblica" che praticamente stroncavano tutto del film: storia, regia ed interpretazione del protagonista.
Il mondo è bello perchè è vario ed ognuno è libero di scrivere cio' che pensa ... ed io ... faro' altrettanto!
Il film parla della redenzione di Ben (Will Smith) che in seguito ad un tragico evento, decide di aiutare sette meritevoli sconosciuti a migliorare la loro vita. Non voglio esagerare ma trovo il film stupendo e l'interpretazione del maturo Principe di Bel Air da premiare con un meritatissimo Oscar!
Per il mio personalissimo cartellino, il voto è: 10

martedì 30 dicembre 2008

Recensione film: Cleaner

Il film di oggi è un thriller del 2007 per la regia di Renny Harlin con Samuel L. Jackson, Ed Harris ed Eva Mendes. Il film è la storia di un ex poliziotto che si guadagna da vivere facendo le pulizie sui luoghi in cui sono stati commessi reati. Un giorno, dopo aver ripulito la scena di un crimine, si accorge che l'omicidio non è mai stato denunciato alla polizia e di conseguenza lui si è reso complice dell'assassino. Per poter smascherare il colpevole dovrà riaprire vecchie ferite del suo passato come agente che coinvolgeranno altri ex-colleghi e la giovane figlia. Il film è abbastanza scorrevole e sebbene con un finale avaro di suspance ed un sottotono Ed Harris, si lascia guardare senza grandi sforzi grazie al sempre bravo Samuel L. Jackson.
Per il mio personalissimo cartellino, il voto è: 6

martedì 16 dicembre 2008

Recensione film: James Bond - Quantum of Solace


Cari amici, dopo un periodo di silenzio perchè impegnato nella visione di serie Tv sono tornato per dedicarmi al cinema. Purtroppo il rientro non è stato con un film degno di nota anzi ... La serie creata da Jan Fleming non mi ha mai entusiasmato, ma il genere action movie si, quindi ho voluto vedere questa novità al cinema vista la scarsa qualità che si trova oggi nelle sale. La trama di questo nuovo episodio è sempre la stessa: i cattivi vogliono appoggiare il colpo di stato del solito dittatore in America Latina in cambio dello sfruttamento delle risorse naturali di quel Paese, la Bolizia in questo caso, ed il tutto sarà condito da innumerevoli sparatorie ed esplosioni in cui il nostro Daniel Craig uscirà vincitore. A differenza di Casino' Royale dove la trama era piu' accativante ed il film risultava piacevole per il genere proposto, ho trovato questo film noioso e troppo condito d'azione fintanto da renderlo ridicolo. Daniel Craig ha l'espressione di una statua, sempre uguale in ogni situazione ... come sono lontani gli sguardi magnetici di Sean Connery ed il sorriso ironico del britannico Roger Moore! Non ho aggettivi significativi per descrivere questo film che non si può altro che dire: brutto.
Per il mio personalissimo cartellino, il voto è: 3

mercoledì 5 novembre 2008

Recensione film: Leoni per agnelli

Dopo sette anni, nel 2007 Robert Redford è tornato alla regia con questo film di cui è anche interprete con Tom Cruise e Meryl Streep. Il film voleva essere una critica alla politica estera Americana per quanto riguarda la guerra in Afghanistan e l'apatia di una nazione per un governo che manda a morire i suoi giovani quotidianamente. Ebbene alla fine il tutto si risolve in una buona interpretazione dei ruoli da parte di Redford e Cruise e di una sottotono Streep. Il film che voleva essere una denuncia lascia indifferenti e non regala nè emozioni nè particolari spunti di riflessione perchè troppo banale.
Per il mio personalissimo cartellino, il voto è: 4,5

Recensione film: Stato di grazia

Ieri, dopo aver visto "21 Grammi" di cui vi ho parlato nel precedente post, ho voluto rivedere un vecchio film con Sean Penn "Stato di Grazia". Questa pellicola uscita nel 1990 diretta da Phil Joanu con Ed Harris, Gary Oldman, la bella Robin Wright ed un giovane Sean Penn parla di un poliziotto infiltrato in una famiglia di mafiosi irlandesi vecchi amici di gioventù.
Si tratta di un buon gangster movie in cui è ben mixata la tragicità della vicenda, una buona dose di violenza, delle belle riprese al rallenty ed una ottima messinscena ambientale al punto che la regia percorre la scia dei maestri del genere come Coppola e Scorsese. Una menzione particolare per le splendide musiche composte da Ennio Morricone che si sposano ottimamente con l'ambientazione del film.
Piccola nota: ho riscontrato un errore nel montaggio quando in una scena del film (dopo circa 25 minuti dall'inizio) dentro ad un pub Sean Penn ordina da bere una Guiness che si vede bene gli è servita in un bicchiere da "mezzo" con una buona dose di schiuma ... dopo pochi istanti si scola un bel bicchierino di whisky!
Per il mio personalissimo cartellino, il voto è:7,5

lunedì 3 novembre 2008

Recensione film: 21 Grammi

Oggi cari lettori vi parlo del film "21 Grammi" diretto Alejandro Gonzalez Inarritu e splendidamente interpretato da Sean Penn, Benicio Del Toro, Naomi Watts e da un cast di attori non protagonisti poco conosciuti ma veramente bravi e convincenti. Cristina (Naomi Watts) in seguito ad un incidente stradale causato Jack Jordan (Benicio Del Toro), un ex-galeotto poi redento, perde il marito e le sue due figlie. Il cuore del marito verrà donato a Paul (Sean Penn) gravemente malato ed in attesa di trapianto. Il dramma è praticamente questo, ed il film è montato in senso temporale molto caotico intrecciando le storie dei tre intenti a trovare il senso della loro vita. Un film intenso che mi è piaciuto molto nonostante avessi letto delle feroci critiche quando era uscito nel 2003 su riviste "qualificate" come Ciak e su quotidiani come "Il Tempo".
Sebbene in comune abbia solo l'intensità degli interpreti ed i drammi che la vita ci riserva, io questo piccolo capolavoro lo accosto molto all'eccellente "Million Dollar Baby" per le emozioni che mi ha saputo dare.
Per il mio personalissimo cartellino, il voto è:9